FORMEDIL-BARI, TRA RISCOPERTA DEGLI ANTICHI MESTIERI ED UNA NUOVA OFFERTA FORMATIVA ALL’AVANGUARDIA IN AMBITO BIM (Building Information Modeling).

Per il Formedil-Bari, scuola di formazione per l’edilizia d’eccellenza,ente accreditato ed organismo di valutazione per certificazioni 𝗕𝗜𝗠 𝗔𝗜𝗖𝗤 ed 𝗜𝗻𝘀𝘁𝗮𝗹𝗹𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗶 𝗱𝗶 𝗶𝘀𝗼𝗹𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗰𝗼 𝗮 𝗰𝗮𝗽𝗽𝗼𝘁𝘁𝗼 𝗖𝗘𝗣𝗔𝗦, è tempo di grande impegno in termini sia di nuove proposte formative altamente specialistiche che di eventi utili anche a rilanciare il territorio. “Recentemente – spiega Michele Matarrese Presidente della Scuola Edile barese – la nostra attenzione è focalizzata sullo stare al passo con le nuove richieste provenienti dal mercato. Il focus è duplice: da un lato, c’è un occhio sempre attento a coniugare (anche grazie ad una nuova offerta formativa all’avanguardia, da noi lanciata in ambito BIM) efficienza, competitività e qualità del lavoro e dei prodotti con regolarità contributiva e contrattuale, sicurezza e trasparenza; dall’altro a riscoprire e a non perdere antichi, affascinanti mestieri, come quello del trullaro”.

Il Corso O.M.E.S.T. ha voluto colmare questo gap attraverso la formazione di figure professionali altamente specializzate, in grado di utilizzare tecniche tradizionali e allo stesso tempo innovative. Un percorso formativo teorico e pratico di 900 ore, quello messo in campo per i giovani, che è riuscito a trasmettere l’antico mestiere del trullaro, del restauratore della pietra, della costruzione in muratura di volte, archi, edifici in pietra e muretti a secco. “Diventare un operaio edile specializzato – spiega il Vicepresidente di Formedil-Bari Luigi Sideri– è una grande opportunità per trovare un lavoro così richiesto in Puglia. L’edilizia storica, elemento fondante dell’identità territoriale, ha bisogno di manodopera specializzata. Accrescere le opportunità lavorative grazie alla acquisizione di competenze professionali altamente specializzate e in stretto collegamento con il contesto produttivo locale, è una priorità”

Il Formedil-Bari è riuscito, ancora una volta, a dare vita ad un percorso formativo efficace, calato nel contesto produttivo locale, grazie al coinvolgimento diretto degli stakeholders locali. Ed è proprio la Contrada San Marco di Locorotondo, sede formativa in cui è stato realizzato il forno a pietra, ad ospitare l’evento conclusivo

“NUOVE COMPETENZE E ANTICHI MESTIERI, centralità della formazione per un’edilizia innovativa e sostenibile” di venerdì 4 giugno alle ore 17:30, che precederà la consegna degli attestati di Qualifica agli allievi dei CORSI “B.I.M.” e “O.M.E.S.T.”. Interverranno:Cav. Ing. Michele Matarrese, Presidente Formedil-Bari, Dr. Antonio Bufano, Sindaco di Locorotondo, Arch. Beppe Fragasso, Presidente ANCE Bari/Bat, Franco Pappolla, Segretario Generale FeNEAL-Uil Bari, Antonio Delle Noci, Segretario Generale Filca Cisl Bari, Ignazio Savino, Segretario Generale Fillea Cgil Bari, Fabio De Bartolomeo, Presidente Formedil Puglia. Coordina: Luigi Sideri, Vice Presidente Formedil-Bari. Conclude: Prof. Sebastiano Leo, Assessore Formazione Professionale – Regione Puglia.  

L’ente formativo barese, ha recentemente presentato, durante un interessante webinar a tema, la nuova offerta formativa all’avanguardia in ambito BIM, con nuovi corsi per profili SPECIALIST, MANAGER, COORDINATOR E CDE MANAGER che aprono a numerose opportunità di formazione specialistica per gli addetti ai lavori.  

“La nostra nuova offerta formativa in ambito BIM – spiegaLuigi Aprile Direttore del Formedil-Bari – si declina in quattro macro aree. La più ampia è quella relativa al profilo del BIM Specialist, volto a formare professionisti capaci non solo di utilizzare software per la realizzazione di un progetto in BIM e dello sviluppo del relativo modello, ma anche di elaborare, modificare modelli grafici, oggetti a essi correlati e le loro librerie; estrarre e compilare dati; svolgere analisi tecnica della documentazione aziendale per la produzione standard e procedure necessarie alla realizzazione di commesse/progetti BIM e tanto altro ancora”.  

Si tratta solo di uno dei quattro nuovi corsi proposti che si declinano anche in ambiti meno tecnici e più manageriali. “Abbiamo pensato anche a chi abbia attitudini meno operative e più manageriali – conclude Sideri. Il corso per BIM Manager, per esempio, forma profili capaci di essere responsabili dell’impostazione e dell’aggiornamento del modello BIM per tutte le organizzazioni e discipline coinvolte. Si tratta di personale formato per coordinare le attività delle altre figure operative e garantire il coordinamento del progetto.”